Lucio Costa (1902-1998) ha contribuito in modo determinante all’affermazione dell’architettura brasiliana moderna a partire dagli anni Trenta. Collaborando con personalità come Le Corbusier e Niemeyer, ottenne riconoscimento internazionale con la progettazione della sede del ministero dell’Educazione e della Sanità a Rio de Janeiro (1945). Viaggi in Europa – anche a Venezia – furono fondamentali nello sviluppo dell’attenzione di Costa al rinnovamento del linguaggio architettonico, mentre il suo interesse per l’urbanistica va al di là di Brasília con i piani per la città operaia di Monlevade, per la città universitaria di Rio de Janeiro (1937) e per l’espansione urbana di Firenze (1967). Grazie all’ampio respiro del suo pensiero, che abbracciava arte, filosofia, società e politica, Costa è stato protagonista, assieme ad altri della sua generazione, nella definizione dell’identità culturale del Brasile.
Lucio Costa's winning sketch (1957)
Outline of the Pilot Plan of Brasilia made by Lúcio Costa in December 1956 aboard the ship Jachal River, when the architect came back from New York, United States, to BrazilOriginal surfboard design of the Pilot Plan of Brasilia by the architect Lúcio Costa in 1957, which won the tender for the construction of Brasilia
Plan for Brasília, authored by Lúcio Costa
Draft of a superblock/superquadra by the architect Lúcio Costa, author of the urban plan for the new capital of Brazil chosen on 15 March 1957 amongst 41 competitors Study for the Plaza of Three Powers/Praça dos Três Poderes
Lúcio Costa | Brasilia, 1957 at the start of construction of the new federal capital
FONTI : http://designkultur.wordpress.com/2010/12/06/brasilia-50-anos-artefacts-from-the-future-5-sketches-by-lucio-costa/